Esperimento 7 : Calorimetria
Apparecchiatura:
Teoria:
Q = m c ( Tf - Ti )
dove m é la massa; c é il calore specifico e ( Tf - Ti ) é la variazione di temperatura.
Le leggi della termodinamica affermano che se il sistema é isolato, allora la quantità di calore ceduta da un corpo é pari a quella acquista dallaltro. Il nostro sistema sperimentale é formato da una certa quantità di acqua e da delle piastre di metallo, il tutto contenuto in un calorimetro, quindi la perdita di calore é minima e comunque possibile da calcolare. Si può quindi scrivere che in questo caso la quantità di calore ceduta dal metallo é in relazione con quella acquistata dallacqua, secondo questa formula:
ma ca (Tf - Tai ) = mM cM (Tf - TMi )
In questa relazione però non si tiene conto della presenza del calorimetro nel sistema , quindi dato che anche questo può disperdere una certa quantità di calore, abbiamo considerato anche lequivalente in acqua del calorimetro, così da avere solo due quantità in gioco:
mc = m2 - m1
dove mc é lequivalente della massa del calorimetro in acqua (quantità che andrà aggiunta alla massa reale dellacqua); le due masse sono quantità dacqua a diverse temperature T1 e T2, mentre la Te é la temperatura di equilibrio del sistema.
Determinazione dellequivalente in acqua del calorimetro
Per semplicità abbiamo scelto di usare una quantità identica di acqua, ma a diverse temperature.
da questi risultati sperimentali abbiamo potuto stimare la massa media in acqua del calorimetro:
Determinazione del calore specifico dei metalli considerati
Dati sperimentali
Nel calorimetro, intanto avevamo immesso una certa quantità di acqua ( 200g circa) a temperatura ambiente ( circa 14° C).
Quindi si é portato il metallo nel calorimetro il più velocemente possibile per non disperdere il calore nellaria, ed abbiamo aspettato che si raggiungesse la temperatura di equilibrio allinterno del calorimetro. In questo modo il sistema era pressoché isolato e la quantità di calore totale rimaneva costante.
da questi risultati abbiamo ricavato la misura del calore specifico di ogni metallo preso in considerazione
Osservazioni e conclusioni