Esperimento 6: Proprietá dei gas
1. Relazione tra pressione e temperatura
Apparecchiatura
Teoria
P(T) = P0 (1+a T)
(P = pressione, T = temperatura)
Se la condizione iniziale é tale che T = T0 si puó scrivere la relazione:
P(T0) = P0 (1+a T0)
Mettendo a sistema questa relazione con la precedente otteniamo:
Scopo di questo esperimento é calcolare a e stimarne lerrore.
Abbiamo aumentato la temperatura dellaria contenuta nellampolla il cui volume poteva essere considerato costante, aumentando cosí proporzionalmente la pressione (in accordo con la legge di stato dei gas); in questo modo laria contenuta nellampolla comprimeva il mercurio contenuto nel capillare. Il mercurio nel capillare era sottoposto a due diverse pressioni: in un braccio del capillare era sottoposto alla pressione dellaria dellampolla, nellaltro alla pressione atmosferica; dato che le due pressioni erano differenti il mercurio non era alla stesso livello nei due bracci e il D h tra i due livelli permetteva di calcolare la differenza fra la pressione atmosferica e la pressione dellaria contenuta nellampolla. Se poniamo P(T0) = P atmosferica allora possiamo utilizzare la seguente relazione:
r Hg D h g = P(T) - P(T0) = P(T) - Patm
Metodo
Dati sperimentali e analisi dei dati
Se calcolassimo a come media dei singoli a sperimentali relativi ad ogni temperatura otterremmo il seguente risultato:
Calcoliamo invece a utilizzando il fit di una retta:
y = ax + b
P(T) = (a Patm) T + Patm
Se non utilizzassimo la teoria degli errori otterremmo un valore di a totalmente errato; dallesperimento otteniamo quindi 1/a = -289,293022 ° C , molto vicino al suo valore teorico (ricordiamo che 1/a = -273,16 ° C).
Il risultato é influenzato soprattutto dagli errori nella lettura del D h di mercurio e dal fatto che, sebbene la temperatura dellacqua nella vasca termica fosse praticamente uniforme, é impossibile affermare con assoluta certezza che la temperatura dellaria allinterno dellampolla fosse uniforme, come si suppone durante lesperimento.
2. Coefficiente adiabatico
Apparecchiatura
Teoria
Possiamo ricavare le seguenti relazioni:
p V g = C = costante (p = pressione, V = volume)
p = C V-g
= -g C V-g -1
= -g
dp a = F (a = area di base interna cilindro di vetro)
dV = a x (x = spostamento dalla posizione di equilibrio)
() = -g a2
w = aÖ g ()
T = Ö ()
Metodo
Dati sperimentali ed analisi dei dati
Otteniamo come risultato g = 1,405362 , molto vicino al suo valore teorico (g = 7/5 = 1,4).
In questo esperimento le cause di errore dipendono esclusivamente dallattrito fra il cilindretto mobile e il cilindro di vetro, che puó essere ulteriormente minimizzato lubrificando il cilindretto mobile con della comune grafite; é molto importante regolare bene il flusso daria della pompa in modo che la posizione di equilibrio si mantenga costante nel tempo.